Yapily, fondata dall’italiano Stefano Vaccino che riveste il ruolo di Ceo della società, nasce dall’opportunità creata dalla rivoluzione Open Banking ed è una piattaforma tecnologica che aiuta le imprese di ogni dimensione a connettersi con le banche retail. La società offre ai fornitori di servizi un modo semplice per recuperare i dati finanziari e effettuare pagamenti in maniera sicura, collegandosi direttamente a tutte le Open Banking API delle banche retail. Tra i suoi clienti, Yapily, conta ditte di accounting software, società nello spazio dei pagamenti, crypto-wallet, applicazioni per la gestione finanziaria e società di e-commerce.
Secondo la Payment Service Directive 2, spesso definita come Open Banking, tutte le banche d’Europa dovranno permettere agli utenti di condividere i propri dati finanziari con terze parti e questo è tecnologicamente possibile grazie alle Application Programming Interface (API). Queste API consentono ai computer di comunicare tra loro, condividendo ed elaborando le informazioni in tempo reale. La stessa tecnologia è anche utilizzabile per effettuare pagamenti in maniera economica e veloce. Utilizzando Yapily, un’azienda può comunicare con tutte le banche che offrono Open Banking API con una sola connessione, anziché gestire connessioni con ogni banca individualmente.
Yapily è attualmente collegata tramite API a 35 delle più grandi banche europee, sia per il recupero di dati che per effettuare pagamenti. Ciò equivale a 250 milioni di conti bancari. Entro la fine dell’anno, Yapily si aspetta di essere collegata a 536 banche. I fondi raccolti in questo round aiuteranno l’azienda ad espandere il proprio team tecnologico e far crescere il team di vendite per far fronte all’incredibile domanda. L’utilizzo di API offre vantaggi significativi per la protezione dei consumatori e l’integrità del mercato. Questa tecnologia è anche molto sicura poiché non prevede la condivisione delle credenziali dell’utente per accedere al conto. Entro metà settembre, più di 5000 banche in tutta Europa dovranno disporre di API in linea con la direttiva Open Banking ma nel resto del mondo molte altre giurisdizioni si stanno muovendo e anche i governi di Australia, Giappone, Canada, Singapore, Corea del Sud, Messico e molti altri, offriranno servizi bancari più aperti.