Eloquent AI: round da 7,4 milioni per semplificare l’assistenza cliente delle banche
L’operazione è stata guidata da Foundation Capital, si è conclusa in soli tre giorni e ha permesso il lancio di un operatore AI che automatizza i servizi finanziari.

Eloquent AI, startup incubata in Y Combinator, fornisce a banche e aziende fintech una piattaforma AI in grado di gestire attività complesse e regolamentate: dall'onboarding di nuovi clienti allo sblocco di conti bancari attraverso un modello linguistico proprietario, ed ha raccolto in tempi record un seed round di finanziamento da 7,4 milioni di dollari.
La raccolta di denaro ha permesso contestualmente il lancio di Oratio, un operatore d’intelligenza artificiale in grado gestire con precisione le operazioni complesse dei servizi finanziari. Nel giro di poche settimane, la startup ha acquisito 10 clienti pilota raggiungendo un fatturato di 500mila dollari, automatizzando flussi di lavoro ad alta intensità e che normalmente richiedono l'intervento umano. Con il nuovo capitale, Eloquent prevede di ampliare il team di ingegneri e di espandere le funzionalità del prodotto (come lo screening delle sanzioni basato sull'intelligenza artificiale), in vista di una raccolta fondi più consistente in programma l'anno prossimo.
A differenza dei chatbot tradizionali o degli agenti AI generici che si limitano a rispondere alle FAQ (Frequently Asked Questions) gli operatori AI di Eloquent automatizzano interi flussi di lavoro end-to-end, incluse attività come indagini sulle frodi, risoluzione delle controversie e revisioni KYC/AML (Antiriciclaggio).
Per gli istituti bancari solo il 20-30% delle richieste dei clienti può essere gestito da agenti di intelligenza artificiale, il resto richiede l'accesso ai sistemi interni, la verifica dei documenti e altre azioni, tutte legate ancora all’intervento umano. “Oratio, il nostro operatore di intelligenza artificiale impara osservando i flussi di lavoro e le procedure operative standard esistenti, controllando in modo sicuro le applicazioni browser e desktop, riuscendo ad automatizzare fino al 96% delle attività”.
L’operatore AI di Eloquent viene addestrato su flussi di lavoro finanziari regolamentati. “Gli operatori utilizzano la tecnologia di controllo del browser e la visione artificiale per osservare come gli agenti umani lavorano nei sistemi interni, replicando poi tali azioni con precisione assoluta, senza la necessità di API, prompt o interventi di ingegneria”.
Attraverso le "Procedure Operative Eloquent" (EOP) di Eloquent AI, i team CX (Customer Experience/Assistenza Clienti) mostrano semplicemente all'operatore AI come vengono svolte le loro attività, spiegando in linguaggio naturale o mostrando il processo sullo schermo. Il chatbot apprende ed esegue il flusso di lavoro in modo indipendente, navigando in modo sicuro tra gli strumenti interni proprio come farebbe un essere umano.
Questo approccio consente ai gruppi di assistenza clienti di automatizzare i flussi di lavoro ripetitivi e ad alto volume. “Nel frattempo – precisano dall’azienda - i team tecnici mantengono il pieno controllo, potendo impostare limiti, definire regole e gestire il modo in cui gli agenti interagiscono con i sistemi interni. Il risultato è un'automazione rapida e flessibile che non compromette la sicurezza, l'affidabilità o la trasparenza. Grazie a questo processo, gli istituti finanziari possono automatizzare fino al 96% delle operazioni clienti, riducendo i costi, accelerando i tempi di risposta e aumentandone la precisione”.