In che modo la digitalizzazione e la tecnologia Blockchain possono rappresentare un acceleratore per la diffusione di polizze assicurative smart e istantanee? A questo quesito intende rispondere la prima sperimentazione collettiva sulla emissione di polizze assicurative basate su tecnologia Blockchain e smart contract avviata da realtà italiane, ossia CeTIF (Centro di Ricerca in Tecnologie, Innovazione e Servizi Finanziari dell’Università Cattolica) e Reply, assieme ad un gruppo di banche e imprese assicurative.
Le polizze smart su cui si focalizza la fase pilota sono legate al mondo del viaggio e riguardano tre categorie: copertura del rischio maltempo, ritardo del volo aereo e de-routing del bagaglio. Le polizze saranno emesse dalle imprese e sottoscrivibili a partire da luglio da parte di un target controllato di clienti identificato dalle banche e dai distributori.
Blockchain e smart contract ottimizzano il processo di emissione e gestione delle polizze e rendono veloce e certa la liquidazione del danno agli assicurati. Inoltre, per la verifica dell’accadimento del sinistro relativo al maltempo e al ritardo del volo aereo, si utilizzeranno fonti terze, certificate e pubbliche (i cosiddetti “oracoli”) che permetteranno di aprire la pratica di liquidazione e procedere automaticamente al rimborso al verificarsi di determinati eventi. Il consumatore non dovrà più occuparsi di tutti i passaggi burocratici per la denuncia del sinistro, per il riconoscimento dell’ammontare del danno e l’importo sarà automaticamente accreditato.