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Fool’s Tools: lo strumento italiano per le criptovalute “a prova di stupido”

Uno strumento per gestire il proprio portafoglio cripto, monitorando tutti i token su blockchain diverse. Si chiama Fool’s Tolls ed è una idea della digital agency veneta Fornace.

novembre 2021
3 min
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La piattaforma offre funzionalità che permettono a chi investe in cripto, e in particolare nelle cosiddette “altcoin”, di avere sotto controllo il proprio portafoglio anche su chain differenti (ad oggi Binance Smart Chain e KCC): mostra, ad esempio, il miglior valore di vendita tra i diversi exchange presenti sulla blockchain di residenza del token e permette lo swap in automatico su quello dove è più conveniente; in più, oltre a mostrare il grafico con l’andamento del prezzo di un token (posseduto o meno), consente di impostare degli alert via mail per segnalare una variazione in valore assoluto o percentuale.

La funzione tradealizer consente di visualizzare lo storico delle attività chiuse da un utente, facilitando il rispetto delle legislazioni fiscali di molti paesi, rendendo visibile l’attività anche sui portafogli di terzi di cui si conosca l’indirizzo.

Tra le funzionalità previste, segnaliamo i controlli incrociati sui diversi exchange per trovare le migliori tariffe di scambio, la possibilità di monitorare acquisti e vendite di qualsiasi portafoglio, la partecipazione diretta della community Telegram nel segnalare i token fraudolenti: tutte funzionalità a disposizione degli investitori per aiutarli a incrementare il proprio portafoglio, cercando di tutelarli dai rischi che si corrono in questo mondo.

Il progetto per arrivare alla versione completa, con una roadmap di 12 mesi, prevede un completo redesign con un processo che coinvolge la community, la possibilità di acquistare direttamente con carta di credito, strumenti di automazione per l’acquisto e la vendita tra cui la possibilità di seguire gli investimenti di altri wallet, l’integrazione con app native iOS e Android, l’indipendenza dai wallet di terze parti (Metamask, TrustWallet) per chi la desidera, la possibilità di spostare con agilità i propri asset tra le diverse blockchain.

La possibilità di votare e commentare i token vuole permettere agli utenti di capire come si sta orientando il mercato e quali investimenti evitare. L’idea è fare leva sul passaparola della community per aiutare i piccoli investitori a orientarsi in un ambito non regolato, normato o vigilato.

Fornace ha rilasciato negli scorsi mesi una propria criptovaluta, TEST, che ha raccolto intorno a sé una prima community di investitori. A oggi questa cripto, che Fornace invitava con una certa ironia a “non comprare”, ha un market cap di circa 1 milione di euro, con un ATH di 16 milioni di dollari.

Una prima beta di Fool’s Tools è stata offerta quindi alla community dei possessori di TEST token, parallelamente all’inizio di una campagna promozionale basata su una webseries su Youtube, prodotta interamente dal team Production di Fornace, che racconta l’evoluzione del progetto coinvolgendo i membri dell’agenzia in un format ironico. I video, rilasciati settimanalmente, hanno già raggiunto un totale di oltre 55.000 visualizzazioni.