Cripto asset: quattro possibili modelli di business per le banche
Custodia e portafoglio, assicurazione, servizi di compensazione e finanziamenti in criptovalute.

Con l’arrivo della MiCAR il rapporto tra le banche e gli asset digitali cambierà e già oggi si possono definire per il futuro gli ambiti di business più promettenti. Aree potenziali e che richiederanno alle banche di acquisire nuove competenze, definire chiare strategie di business e di aprirsi alla collaborazione.
Il Regolamento (UE) 2023/1114 relativo ai mercati delle cripto-attività introduce nell’Unione europea una disciplina armonizzata per l’emissione, l’offerta al pubblico e la prestazione di servizi aventi a oggetto criptoattività
Sicuramente, all’interno del mercato questo si configura come un importante passo avanti per regolarizzare e definire i contorni normativi nell’utilizzo delle cripto-attività.
Fino a oggi, le banche hanno sempre visto le crypto con una certa diffidenza, a causa della estrema rischiosità degli strumenti e delle controparti ed è per questo motivo che non hanno ancora spinto sulla gestione completa delle criptovalute. In pratica, si sono limitate, in alcuni casi, solo a gestirle passivamente all’interno dei dossier titoli dei clienti.
Otto modelli di business promettenti
Alcune possibili aree di business sono ancora da esplorare e consolidare, ma gli ambiti che appaiono maggiormente promettenti sono otto.
1) Compravendita: possibilità di acquistare, vendere e scambiare criptovalute in un ambiente sicuro e regolamentato.
2) Servizio di custodia: conti di custodia per persone fisiche e giuridiche, garantendo sicurezza e conformità normativa.
3) Gestione della fiscalità cripto: servizi amministrativi e consulenza fiscale specialistica per assicurare la conformità fiscale.
4) Staking protocollare: supporto alla validazione di blockchain Proof of Stake e gestione delle relative ricompense.
5) Consulenza d’investimento in materia di cripto-attività: supporto per investitori, con analisi e strategie mirate.
6) Gestione di portafogli di investimento cripto: soluzioni di investimento a gestione attiva.
7) Finanziamenti garantiti da cripto-attività: erogazione di prestiti garantiti da asset digitali, seguendo modelli già consolidati di finanziamento garantito da strumenti finanziari.
8) Servizi di compensazione per le transazioni in cryptocurrency.
Per sviluppare le nuova linee di business in maniera sostenibile e mantenendo sotto controllo il rischio è necessario che le banche lavorino su tre fronti: l’acquisizione delle competenze, formando il personale su blockchain e crypto; l’individuazione di una chiara strategia di sviluppo e la collaborazione con esperti in ambito pagamenti e blockchain.