La blockchain entra in banca con Benker
Grazie a un’autorizzazione conferita dalla Banca di Lituania, Benker è la prima banca nell'Unione Europea a poter operare tramite blockchain

La neobank ha ricevuto la prima licenza ufficiale in Europa, a cui la Banca di Lituania ha dato semaforo verde nella categoria Electronic Money Institution.
La differenza fra i servizi forniti dalla neobank e i concorrenti consiste nell’offrire ai clienti massima libertà, controllo totale e, allo stesso tempo, elevata sicurezza e facilità d’uso. Ecco quali vantaggi comporta l’adozione di garanzie trasparenti e di controllo, unite al concept Compliant client autonomy di Benker.
L’adozione della blockchain reca con sé numerosi vantaggi:
- la costante trasparenza dei fornitori dei servizi bancari;
- il controllo completo delle proprie finanze e facilità d’uso;
- la massima libertà, grazie al concept Compliant client autonomy.
Benker usa la tecnologia blockchain ibrida ideata da Natrix per il settore finanziario. Il sistema non impone ai clienti impegni aggiuntivi e opera nel rispetto di tutti i requisiti previsti dal GDPR: segreto bancario e disposizioni normative.
La caratteristica della neobank basata su blockchain è la tutela di natura tecnologica, con cui punta a colmare un gap di garanzie con una serie di provvedimenti opportuni. A creare il divario sono infatti regolamenti che offrono protezione delle parti solo dopo la costituzione di trust. La regolamentazione bancaria occidentale, infatti, risale alla prima età moderna, quando le autorità olandesi vietarono le vendite allo scoperto.
Da allora, ogni Stato ha adottato un proprio modello in cui le autorità di controllo, che si occupano della supervisione delle banche e delle istituzioni finanziarie, ha emanato leggi allo scopo di proteggere la liquidità dei clienti.
Ora nasce un nuovo ordine, secondo Viktor Bodnár, Ceo di Benker, che spera che il nuovo servizio acceleri l’evoluzione nel campo della finanza privata. “Grazie alla licenza ricevuta dall’Electronic Money Institution”, ha dichiarato Bodnár, “siamo in grado di ridurre radicalmente l’esposizione dei clienti nei confronti degli attori operanti nei mercati finanziari”.