L’aumento di capitale è stato sottoscritto da Apside, la joint venture di investimento paritetica partecipata da Intesa Sanpaolo e Zest, da Fin+Tech, il programma della Rete Nazionale Acceleratori di CDP Venture Capital dedicato al fintech e all’insurtech con un investimento follow-on e un investimento ulteriore da parte di Centro Istruttorie, società appartenente a Moltiply Group. Il round ha visto inoltre la partecipazione di alcuni business angel.
Mopso nasce a Milano nel 2021 con l’obiettivo di offrire a banche e finanziarie una piattaforma software modulare per la prevenzione del riciclaggio di denaro. I prodotti di Mopso utilizzano il web semantico e l’identità digitale per semplificare i processi di compliance.
In particolare, il software Brain identifica transazioni sospette e clienti a rischio integrando milioni di informazioni da fonti interne arricchite con dataset e open source intelligence, mentre i suoi algoritmi effettuano ricerche di profili a rischio e analisi di rete di connessioni.
Amlet rende i dati di adeguata verifica portabili e riutilizzabili all’interno di un ecosistema di intermediari, dopo averli tradotti in credenziali verificabili. In tal modo le procedure di onboarding vengono semplificate e predisposte per l’uso dello European digital identity wallet.
Mopso, inoltre, è attiva nel campo della ricerca e lo scorso anno ha vinto un bando in Lussemburgo per il progetto PAMLA, che prevede l’uso di high perfomance computing per addestrare rapidamente algoritmi di machine learning innovativi.