Arriva un nuovo attore in Italia nella già affollata arena del BNPL (Buy Now Pay Later), la scale-up fintech francese Alma.
Basata su un approccio omnichannel, prevede l’eliminazione di qualsiasi interesse di mora sul cliente finale e si propone di abilitare “un miglior modo di consumare”. L’obiettivo è raggiungere 1000 commercianti italiani entro il 2022.
Con il lancio ufficiale sul mercato italiano, Alma prosegue il suo percorso di internazionalizzazione che in tre anni ha già portato l’azienda in Spagna, Olanda, Inghilterra e Belgio oltre alla Francia, paese in cui è nata.
Alma ha costruito il suo modello di Buy Now Pay Later su due pilastri: la totale rimozione degli interessi di mora a carico del consumatore finale e il rispetto dei dati dell’utente, che non vengono in nessun caso raccolti a scopi commerciali o di marketing.
Alma, che ha già raccolto più di 180 milioni di finanziamento in 3 round, conta oltre 6500 commercianti a livello globale, per un totale di transazioni che ha superato il miliardo di euro in tre anni di attività. L’azienda si presenta in Italia con tutte le sue formule di finanziamento in 2, 3 e 4 rate e con i pagamenti differiti di 15 o 30 giorni, a cui presto si aggiungerà anche la possibilità, per l’acquirente, di pagare in 10 o 12 rate. In tutti i casi, il commerciante riceve immediatamente da Alma stessa l’intero ammontare dell’acquisto.
L’approccio è omnichannel, con la soluzione disponibile tanto per gli e-commerce quanto per i retailer, grazie ad un virtual POS che permette al cliente di pagare in cassa in meno di un minuto, con accettazione e pagamento immediati, e senza bisogno di scaricare alcuna app.